Il Crypto Fear and Greed Index è sceso ai minimi degli ultimi 18 mesi a causa dei rimborsi di Mt. Gox

In Breve

  • Il Crypto Fear and Greed Index (indice di paura e avidità) ha toccato il minimo degli ultimi 18 mesi.
  • L'indice è sceso di 21 punti nella zona Fear (Paura), segnando un forte calo.
  • Il potenziale rimborso di $8,5 miliardi in Bitcoin da parte di Mt. Gox si aggiunge al sentiment negativo del mercato.

Il prezzo di Bitcoin (BTC) è sceso a causa delle pressioni di vendita e delle speculazioni sui rimborsi di Mt. Gox, portando il Crypto Fear and Greed Index a livelli di panico record.

Il 24 giugno, l’indicatore – che stima il sentiment prevalente degli investitori nel mercato delle criptovalute – è crollato di 21 punti, raggiungendo quota 30 ed entrando così nella zona Fear (“paura”).

Questo drastico calo segnala un sentiment di mercato fortemente ribassista, che lascia presagire un significativo sell-off tra il crollo del prezzo di BTC e le speculazioni sui rimborsi in Bitcoin da parte di Mt. Gox.

Andamento attuale delle criptovalute

Il Crypto Fear and Greed Index è crollato di 21 punti, entrando nella zona “Fear” e segnando il livello più basso da quasi 18 mesi.

L’ultima volta che l’indicatore si è trovato nella zona “Fear” è stato il 3 maggio 2024, e non scendeva sotto la soglia dei 30 punti dall’11 gennaio 2023, quando Bitcoin veniva scambiato a 17.200 $ in seguito al crollo dell’exchange FTX.

Il Crypto Fear and Greed Index misura il sentiment generale degli investitori nel mercato delle criptovalute, analizzando fattori come la volatilità, il volume degli scambi, l’attività dei social media e le tendenze del mercato.

Un punteggio più basso (da 1 a 50) indica paura e sentiment negativo, mentre un punteggio più alto (da 74 a 100) riflette l’avidità e il sentiment positivo degli investitori, caratterizzato da una maggiore fiducia e da prospettive rialziste.

Lo scorso 15 giugno, il punteggio era di 74 nella zona “Greed” (avidità), mentre ora è sceso a 30 punti, dato che il prezzo di Bitcoin continua a crollare.

Crypto Fear and Greed Index - grafico
Il 15 giugno Crypto Fear and Greed Index era in zona “Greed” (74).

 

Attualmente, Bitcoin è scambiato a $61,2K, in calo dell’1,4% nelle ultime 24 ore e del 6,35% negli ultimi sette giorni.

Gli analisti e gli osservatori del settore attribuiscono il crollo del punteggio Crypto Fear alle pressioni di vendita e ai significativi deflussi dal mercato statunitense degli ETF spot su Bitcoin.

I dati di Farside Investors hanno rivelato che il mercato degli exchange-traded funds (ETF) su BTC ha registrato un deflusso totale di $ 1,298 miliardi in due settimane, indicando un sentiment ribassista. Questi fattori contribuiscono al basso punteggio della Fear Zone e al calo del valore di Bitcoin.

Perché i rimborsi di Mt. Gox influiscono sui prezzi delle criptovalute?

Il 24 giugno Mt. Gox, l’exchange di criptovalute giapponese andato in bancarotta dopo un attacco hacker avvenuto nel febbraio del 2014 che ha portato alla perdita di 850.000 Bitcoin, ha annunciato che inizierà a rimborsare i suoi utenti a luglio, pagando più di $ 9,4 miliardi in Bitcoin a circa 127.000 creditori.

Anche se il piano di rimborso previsto da Mt. Gox includerà anche Bitcoin Cash, un analista senior di ETF di Bloomberg ha osservato che i clienti probabilmente venderanno rapidamente i loro asset in BTC, dando luogo a pressioni di vendita che influenzeranno i livelli di prezzo della criptovaluta.

Ad aumentare le pressioni di vendita è anche la tempistica con cui le autorità tedesche hanno scaricato quasi 6.500 BTC sequestrati dal sito web pirata Movie2K all’inizio di quest’anno.

La rinomata società di sicurezza Arkham Intelligence aveva precedentemente riferito che il wallet tedesco conteneva quasi 50.000 BTC, che ora valgono oltre 3 miliardi di dollari ai prezzi attuali.

Cosa pensano gli analisti di Bitcoin?

Il potenziale impatto del rimborso di Mt. Gox ha portato gli esperti a fare delle previsioni sulle prossime prospettive di Bitcoin.

Il famoso analista di criptovalute Willy Woo prevede un possibile periodo di correzione di quattro settimane prima che l’asset possa riprendere la sua traiettoria ascendente.

La proiezione di Woo suggerisce che il mercato potrebbe aver bisogno di tempo per stabilizzarsi dopo le pressioni di vendita prima di una potenziale ripresa.

Al contrario, un dirigente di Galaxy Digital ha risposto che gli speculatori di mercato potrebbero reagire in modo eccessivo al rimborso di Bitcoin da parte di Mt. Gox.

Secondo l’esperto, nonostante i timori del mercato, non ci sarà un “dump” massiccio di Bitcoin dalla Germania o da Mt. Gox.

Fonti consultate
  • https://it.wikipedia.org/wiki/Mt._Gox
  • https://www.etoro.com/it/crypto/fear-and-greed-index/
  • https://farside.co.uk/?p=997
  • https://www.mtgox.com/img/pdf/20240624_announcement_en.pdf
  • https://twitter.com/ArkhamIntel/status/1752761784639881396
  • https://twitter.com/woonomic
  • https://twitter.com/Excellion/status/1805343066058113373
Maria Luisa Giugliano
Esperta in Blockchain e Tecnologia

Con un background formativo sia in ambito giuridico che economico, Maria Luisa Giugliano è un'esperta di finanza e marketing, coniugando preparazione di base e competenze specifiche nel campo dei fenomeni economici, dei sistemi aziendali e del diritto civile e fiscale. Appassionata di tecnologia blockchain, criptovalute e mercati azionari in generale, fa parte della community di Techopedia dal 2023, fornendo la sua opinione sui più importanti avvenimenti correlati al mondo economico-finanziario e divulgando contenuti informativi sugli ultimi progetti del settore crypto.

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