Come si gioca a Texas Hold’em poker – Le regole e le strategie per vincere

Il Texas Hold’em è una delle varianti di poker più diffuse al mondo e presente praticamente in ogni casinò e poker room online che si rispetti. 

Come qualsiasi altro gioco di carte, anche il poker texano ha delle regole di base relativamente semplici, ma che devono essere padroneggiate alla perfezione per poter raggiungere l’eccellenza.

Inoltre, nonostante la sua relativa semplicità, prevede un’infinità di strategie e tattiche che possono fare la differenza tra una mano vincente e una perdente.

Prima di entrare nel dettaglio, ecco alcuni dei punti più importanti del gioco:

• Il Texas Hold’em è un gioco con carte comuni.
• A ogni giocatore vengono distribuite due carte, chiamate “hole card”.
• Successivamente, vengono distribuite cinque carte comuni in tre fasi.
• I giocatori possono usare due, una o nessuna delle loro carte insieme alle carte comuni per creare la mano migliore.

Come si gioca a poker Texas Hold’em – Il valore delle mani

Per imparare come giocare a poker, bisogna conoscere il valore delle mani nel Texas Hold’em, che è uguale a quella di molte altre popolari varianti del poker a cinque carte. Scopri tutte le combinazioni poker nelle varie versioni del gioco.

Ogni giocatore al tavolo riceve due carte coperte e si possono creare mani vincenti in tre modi:

• combinando entrambe le proprie carte con tre carte comuni.
• combinando una delle proprie carte con quattro carte comuni
• utilizzando tutte e cinque le carte comuni (noto anche come “giocare il tavolo”, cosa che possono fare tutti i giocatori).

In genere, se si punta abbastanza da far foldare tutti, non è necessario mostrare la mano. Tuttavia, se l’azione arriva al river (la fine del gioco) con almeno due giocatori ancora in gara, si verifica uno showdown. In questo caso, i giocatori rimasti in gioco devono mostrare le loro carte e vince chi ha la combinazione migliore.

L’ordine delle mani nel poker, dalla più forte alla più debole, è il seguente:

1. Scala reale: una scala massima da 10 ad Asso con tutte le carte dello stesso seme;
2. Scala a colore: una combinazione di 5 carte in sequenza numerica tra loro, tutte dello stesso seme;
3. Poker: 4 carte dello stesso valore con una quinta carta diversa;
4. Full: combinazione di un tris (3 carte uguali), e di una coppia (2 carte uguali);
5. Colore: combinazione di 5 carte non in sequenza dello stesso seme;
6. Scala: combinazione di 5 carte di valore numerico progressivo;
7. Tris: tre carte identiche con lo stesso valore numerico più due carte che non formano una coppia;
8. Doppia coppia: combinazione di quattro carte composte da due coppie dello stesso valore;
9. Coppia: combinazione di due carte dello stesso valore;
10. Carta alta: è a carta di valore numerico più alto del tavolo.

Come si gioca a poker  – Posizioni al tavolo

Per capire come giocare a poker Texas Hold’em, il prossimo pezzo del puzzle da conoscere è la posizione al tavolo.

I tornei e i cash game si giocano in genere su un Full-ring a nove posti, un Six-max che ha spazio per sei giocatori o un heads-up con due posti.

Indipendentemente dal numero di giocatori seduti al tavolo, ci saranno sempre:

• un big blind (BB o grande buio), ossia la puntata obbligatoria prima della distribuzione delle carte, pagata dal secondo giocatore dopo il bottone del dealer;
• uno small blind (SB o piccolo buio), cioè il giocatore a destra del big blind (quindi direttamente alla sinistra del dealer) che punta la metà del grande buio. Se tutti passano in pre-flop, lo SB può rilanciare o vedere pareggiando il BB;
• il bottone del dealer (button), ovvero un segnaposto che individua il giocatore nella posizione del mazziere (dealer).

Puntate nel Poker Texas Hold’em

Nel poker texano la “puntata” indica la quantità di chip che un giocatore scommette in una mano.

In ognuno dei quattro giri di puntata ogni giocatore rimasto in gioco può decidere se non puntare (check), puntare (bet), vedere la puntata di un avversario (call), rilanciare (raise) o passare (fold).

Vediamo quindi nel dettaglio quali sono le varie azioni possibili nel Texas Hold’em:

Come si gioca a poker Texas Hold’em: Check

Fare check significa non effettuare alcuna puntata e rimanere però in gioco aspettando di vedere cosa fanno gli altri giocatori al tavolo. Se uno o più giocatori successivi puntano qualcosa, chi ha fatto check ha la possibilità di vedere o rilanciare la puntata.

Puntare (bet)

Con il termine puntare (bet) si indicano le chip scommesse dal giocare a ogni mano, inserendole nel piatto comune in mezzo al tavolo.

Vedere o Chiamare (call)

In questo caso il giocatore punta la stessa somma di denaro degli avversari, senza rilanciare.

Rilanciare (raise)

Quando si rilancia si effettua una puntata maggiore delle precedenti. In caso di rilancio, chi vuole continuare a giocare la mano deve scommettere la stessa cifra di chi ha rilanciato.

Passare (fold)

Chi decide di foldare, cioè di passare, abbandona la mano e rinuncia quindi alla possibilità di vincere il piatto.

Struttura delle Scommesse

A seconda dei “limiti” con cui si sta giocando a poker texano, esistono delle varianti per quanto riguarda le puntate e i rilanci.

Limit Hold’em

Nel Limit Hold’em, le puntate e/o i rilanci sono limitati all’importo del big blind. Ad esempio se i bui sono di 1 € (small blind) e 2 € (big blind), si può puntare al massimo 2 €.

Lo stesso principio si applica al rilancio di una puntata. Ad esempio, se qualcuno punta 2 €, puoi rilanciare di 2 €, per un totale di 4 € nel piatto (2€ + 2€ = 4€).

Nelle partite di Limit Hold’em i rilanci sono solitamente limitati a una puntata e a tre rilanci per round.

Pot Limit Hold’em

Nel Pot Limit Hold’em, invece, le puntate e/o i rilanci possono essere al massimo del valore del pot, cioè del piatto.

Per esempio, se l’ammontare delle chip nel piatto è di 10 € e nessuno ha piazzato una puntata, l’importo massimo che si può scommettere è di 10 €.

Tuttavia, supponiamo che ci siano 10 € nel piatto e che qualcuno abbia puntato 3 €. In questo caso, l’importo che gli altri giocatori possono rilanciare non potrà superare i 19 €:

• Prendendo il piatto di €10 + la puntata di €3 + i €3 necessari per chiamare = €16.
• Aggiungendo altri 3 € per la chiamata, si ottengono 19 € ( 10+3+3+3).
• Quindi, in questa situazione, il rilancio massimo è di 19 €.

Un modo semplice per calcolare l’ammontare della puntata/rilancio nel Pot Limit Hold’em è moltiplicare l’importo della puntata per tre, quindi aggiungere quel numero al piatto.

No Limit Texas Hold’em

Come il nome stesso suggerisce, nel No Limit Hold’em si può puntare e/o rilanciare quanto si vuole.

L’unico limite all’importo che si può puntare o rilanciare è il numero di fiches presenti nel proprio stack. Quindi, finché si raggiunge l’importo minimo di puntata/rilancio, è possibile puntare tutte le proprie fiches.

Come si gioca a poker Texas Hold’em online – tutorial passo passo

Se aveta capito come giocare a poker online, la prima cosa da fare è trovare un posto dove fare pratica, magari consultando la nostra guida sui migliori siti di poker online.

Una volta individuata la piattaforma giusta, registrati e crea un conto di gioco per iniziare a giocare, richiedendo anche il bonus di benvenuto se previsto.

Potrai richiederlo al momento del deposito, selezionando il tipo di bonus scelto.

La seconda decisione che dovrai prendere è se vuoi provare i cash game o partecipare a un torneo. Entrambi richiedono abilità e strategie diverse, ma le dinamiche del Texas Hold’em sono praticamente le stesse in entrambi i casi. Una volta scelta la modalità di gioco, seleziona un tavolo e siediti.

Ma esattamente come si gioca a poker Texas Hold’em online? Generalmente, su tutte le piattaforme di gioco online una partita di Texas Hold’em si svolge in questo modo:

1. Due giocatori puntano il grande e il piccolo buio.
2. Dopo che i due giocatori hanno puntato i loro bui, tutti ricevono due carte coperte, note come hole card.
3. Il primo a “parlare” è il giocatore direttamente alla sinistra del big blind, che può foldare, chiamare la puntata minima, rilanciare, o fare “check”, cioè rimandare l’azione al giocatore successivo senza effettuare alcuna puntata, riservandosi però il diritto di chiamare o rilanciare sulle puntate future all’interno dello stesso giro.
4. Una volta che il primo giocatore ha effettuato una mossa, il gioco si muove in senso orario fino al big blind.
5. Dopo che tutti hanno parlato, vengono distribuite tre carte comuni, note come flop, al centro del tavolo, a patto però che almeno due giocatori abbiano superato il primo giro di puntate. Questo è il cosiddetto giro di puntate pre-flop.
6. Il successivo giro di puntate vede la distribuzione di una quarta carta comune, nota come turn. Se almeno due giocatori raggiungono la puntata minima sul turn, si svolge un ultimo giro di puntate.
7. L’ultimo giro di puntate vede la distribuzione di una quinta carta comune, chiamata river.
8. Lo showdown si verifica se due o più giocatori raggiungono la puntata minima in questa fase e prevede che tutti i giocatori rimasti in gioco rivelino le proprie carte.
9. Il giocatore che ha la combinazione più alta vince la mano e si aggiudica il piatto, cioè prende tutto il denaro scommesso durante i giri di puntate.

Nota: un giocatore può vincere il piatto in qualsiasi momento della mano se tutti gli altri foldano. Ad esempio, un giocatore può vincere il piatto al flop se punta e nessuno vuole almeno vedere la puntata minima.

Come finiscono i giri di puntata nel Texas Hold’em?

Secondo le regole del poker, un giro di puntata può terminare in due modi:

• Tutti foldano tranne un giocatore
• Almeno due giocatori raggiungono la puntata minima

La puntata minima cambia se qualcuno rilancia durante il round. Quindi, se qualcuno chiama il minimo attuale ma qualcuno dopo di lui rilancia, il gioco si sposta intorno al tavolo fino a raggiungere il giocatore che ha chiamato in precedenza. Questo giocatore ha quindi la possibilità di:

1. vedere la nuova puntata minima
2. rilanciare la puntata (che fisserà una nuova puntata minima)
3. passare

Dopo che due o più giocatori hanno chiamato la puntata minima, il gioco può passare al turno successivo.

Come si gioca a poker Texas Hold’em – Consigli e strategie per vincere

Ora che sapete come si gioca a poker Texas Hold’em, è importante capire che giocare e vincere sono due cose diverse.

Sebbene le strategie di poker avanzate vadano oltre lo scopo di questa guida al Texas Hold’em, vi lasciamo tre consigli che vi aiuteranno a giocare al meglio.

1. Giocare con saggezza le mani iniziali

C’è un detto nel poker che recita: “se una mano non è abbastanza buona per rilanciare, non è abbastanza buona per chiamare“.

Per esempio, se avete carte di medio e basso valore, magari molto distanti tra loro (tipo 9-5, anche se dello stesso seme), tenete presente che questo genere di mani viene spesso superato da carte del valore più alto. Anche le coppie basse (da 6-6 a 2-2) vanno giocate con cautela.

In questi casi, a meno che non riteniate che sia il momento giusto per rilanciare, probabilmente dovreste foldare.

Attenersi a questa regola vi aiuterà a evitare gli spot potenzialmente insidiosi: in teoria, avrete maggiori probabilità di realizzare mani forti dopo il flop.

In effetti, l’abilità del poker non è iniziare con la mano migliore, ma finire con la mano migliore. Pertanto, se scegliete saggiamente con quali mani iniziali continuare a giocare, avrete maggiori possibilità di terminare la partita con successo.

2. Considerare la posizione al tavolo

Anche la posizione al tavolo è importante nelle varie fasi di gioco. Per chi non lo sapesse, ci sono essenzialmente tre posizioni principali che indicano il vostro turno in una partita di poker texano: early position, middle position e late position.

In base a queste posizioni il giocatore è chiamato ad agire prima o dopo gli avversari, avendo quindi più o meno informazioni sul loro gioco per quella specifica mano.

Più nello specifico, chi si trova in “middle position” dovrebbe giocare in modo bilanciato, non troppo aggressivo e neanche troppo rilassato; mentre negli altri due casi è possibile calcare un po’ la mano.

Altro proverbio: “la calma e la virtù dei forti”, ma la pazienza non è da meno. In altre parole, aspettare una buona mano di carte da giocare dalla migliore posizione possibile è sicuramente una buona strategia.

3. Tenere il bankroll sotto controllo

Bisogna sempre tenere sotto controllo il proprio bankroll per non rischiare di perdere improvvisamente tutte le proprie fiches.

Meglio foldare se i limiti di puntata sono troppo elevati e non si ha una buona combinazione già in mano.

È importante anche non giocare troppe mani e, soprattutto, se si intravedono poche opportunità di vincere, si deve avere la lucidità di fermarsi e tirarsi indietro.

Dove giocare a Texas Hold’em online

Sebbene il Texas Hold’em sia una variante del poker molto diffusa, non tutti i casinò online propongono questo popolare gioco di carte.

Detto questo, ci sono molti siti di poker online che offrono tavoli e tornei di Hold’em adatti a giocatori con qualsiasi livello di esperienza.

Uno di questi è CoinPoker, una delle migliori poker room attualmente disponibili online.

Oltre a numerose varianti del poker, tra cui 5-Card Omaha, Texas Hold’Em e Omaha Hold’Em, la piattaforma accoglie i nuovi giocatori con un bonus di benvenuto del 100%, fino a 1.100 USDT, sui primi tre depositi.

Inoltre, grazie all’utilizzo della tecnologia blockchain, CoinPoker offre un sito di crypto poker con la certezza di imparzialità, sicurezza e trasparenza.